25 Aprile 2004

MONTE PENNA (1432 mt.)

( Monti di Gualdo )

Dir. F. Minelli – F. Dittamo

 


L’AMBIENTEI monti Gualdo Tadino fanno parte di uno dei sistemi montuosi posti a nord est  della nostra regione che segnano il confine con le Marche. Delle altre montagne di questo settore di Appennino, Nerone, Catria e Cucco , mantengono le caratteristiche più salienti. Iniziano da nord con il Valico di Fossato e si sviluppano in direzione sud con una serie di cime che fanno da spartiacque sino a confluire sull’altro massiccio a seguire, quello del Pennino. L’ambiente si alterna da valloni rocciosi a forme più dolci. I panorami interessano, sul versante Umbro, la località di Gualdo Tadino con la larga valle della Flaminia e sull’altro versante, quello Marchigiano, con i monti e le località vicine a Fabriano.

 

L’escursione L’itinerario, previsto ad anello,   in senso orario, che toccherà tre cime, si muove  partendo dal piazzale a ridosso della sorgente della Rocchetta, dove lasceremo le auto ( 576 mt), per inoltrarci attraverso un enorme gola denominata Valle del Fonno. Risaliremo la valle su strada acciottolata con lieve pendenza sino a raggiungere un bivio con sentiero sulla sinistra che si inoltra per tornanti, su pendio più accentuato tra bosco, sino a raggiungere il fontanile di Campitella (880 mt.). Proseguiremo, sempre per sentiero, direzione nord-ovest guadagnando quota in direzione della Balza di Mezzogiorno (1070 mt.) magnifico terrazzo su Gualdo Tadino. Quindi per crinale più ripido si raggiungerà la Chiesa di Serrasanta (1348mt.), piccola costruzione con atrio accessibile antistante il luogo di culto. Posto adatto per una sosta e piccolo ristoro. Si continuerà poi in direzione nord-est, su lieve pendio, sino alla 1° vetta del nostro itinerario M.te Serra Santa ( 1423 mt.). Da questa posizione sul versante ad est avremo la vista dei monti di Fabriano. In saliscendi e per prati  proseguiremo ripiegando a sud in direzione della seconda cima M.te Nero ( 1410 mt.). Seguitando a sud per crinali andremo a raggiungere la punta più alta dell’escursione il M.te Penna (1432 mt.). Una sosta di meritato riposo e per guardarci attorno, ne vale la pena. Dalla vetta del Penna si procederà  a tutta discesa, sul primo tratto allo scoperto a seguire il versante del monte in direzione nord-ovest sino al Poggio di Campanella (1290 mt.). Da qui, per sentiero ampio e scosceso, ci inoltreremo nel bosco sino a riprendere la Valle del Fonno che percorreremo interamente per ritornare al punto di partenza  il piazzale della Rocchetta.


 

Dati  tecnici

·       Difficoltà:  E.

·       Tempi di percorrenza:   5 ore più le soste

·       Lunghezza:  16  km ca

·       Dislivello:  950 mt in salita

·       Equipaggiamento: normale da escursione, scarponcini da trekking

·       Logistica: Partenza  con mezzi propri dal parcheggio del Bove alle ore 8.00. Durata del tragitto 1,00 h. ca. Percorrenza ca. 50 km. Pranzo al sacco. Scorta d’acqua. Il rientro a Perugia è previsto intorno alle ore 17

·       Prenotazioni: Presso la tabaccheria Bellucci in Piazza Matteotti.

·       Note: Per durata e intensità  dell’escursione  si richiede una minima preparazione fisica.

Per qualsiasi informazione potete contattare i direttori di escursione:     

Filippo Minelli tel. 075.909164 – 075.909134;  Filiberto Dittamo 075.5005730  cell. 333.6985496.