9 Maggio 2004

MONTE CATRIA (1701 mt.)

Dir. F. Minelli – F. Fondacci

 


 

L’AMBIENTEIl monte Catria, unitamente al Nerone ed al Cucco, fa parte del massiccio più elevato posto al confine Nord-Est tra Umbria e Marche. Pur non raggiungendo altezze particolari,  massima quella del Catria 1701 mt., queste cime presentano un aspetto interessante con pareti di roccia, ripidi canaloni e profonde forre alternato da paesaggi più morbidi di pascoli e boschi.

Isolato e selvaggio il M.te Catria spicca da lontano con la sua mole che partendo da Nord con la parte più elevata si sviluppa in direzione sud secondo una dorsale di cresta discendente che  termina con le pareti ripide e rocciose del  Corno.

 

L’escursione L’itinerario si sviluppa sul versante Ovest del monte ( salvo qualche breve sconfinamento in alto ) , ed è previsto ad anello,   in senso antiorario. Inizia  dal paese di Chiaserna  483 mt. salendo lungamente in direzione

Sud-Est, per toccare prima le case di Malecchie, poi una fonte quotata 904 mt. e infine un tornante della carrozzabile che sale da Cà Strada (1085mt.ca.),  per portare a quello che un tempo era il “ Rifugio forestale Boccatore “, 1234 mt., si sale quindi per un bel bosco di faggi al soprastante “Pian d’Ortica”  1374 mt.  Da qui ritornando verso Nord-Ovest, si aggira la

 “ Cresta degli Spicchi” procedendo sul versante opposto e seguendo per un tratto la strada, per riguadagnare la Cresta Sud-Est del Catria, a monte degli  “Spicchi” 1490 mt. Si può seguire anche la cresta, che richiede comunque un po’ di attenzione, oltre che un po’ di tempo e fatica in più. Da questo punto si sale rapidamente alla vetta I.G.M. 1701 mt., sormontata da una grande croce metallica, alta ben 22 mt. In caso di buona visibilità il panorama è uno dei migliori che offre questa parte di Appennino. Da S.Marino ai Sibillini, dal Terminillo all’Amiata.

Si scende all’inizio sul versante opposto, al cosiddetto Rifugio della Vernosa 1502 mt., piccola costruzione ad uso dei pastori, chiusa ormai da anni e quindi inutilizzabile, e poi per prati alla larga sella 1375 mt. fra il Catria e il M.te Acuto. Ripida discesa alla Fonte del Faggio 1234 mt., ottimo punto di sosta, e quindi ritorno a Chiaserna per un bel sentiero tra boschi e un paio di tratti di strada carrozzabile.


 

Dati  tecnici

·      Difficoltà:  EE.

·      Tempi di percorrenza:   6 ore più le soste

·      Lunghezza:  21  km ca

·      Dislivello:  1250 mt in salita

·      Equipaggiamento: normale da escursione, giacca a vento, scarponcini da trekking

·      Logistica: Partenza  con mezzi propri dal parcheggio del Bove alle ore 8.00. Durata del tragitto 1,20 h. ca. Percorrenza ca. 65 km. Pranzo al sacco. Scorta d’acqua. Il rientro a Perugia è previsto intorno alle ore 19

·      Prenotazioni: Presso la tabaccheria Bellucci in Piazza Matteotti.

·      Note: Per durata e intensità  dell’escursione  si richiede una buona preparazione fisica.

 

Per qualsiasi informazione potete contattare i direttori di escursione:        

Filippo Minelli tel. 075.909164 – 075.909134;  Francesco Fondacci 075.5899260